Tamron SP 17-50 f2.8 NON stabilizzato

Ed ecco qua un altro bel post di recensione. Mi è arrivato venerdì scorso l'obiettivo in oggetto. Voi direte perchè cambiare il 16-85 con questo 17-50? Innanzitutto volevo una lente che avesse apertura costante e che quindi mi permette di scegliere qualsiasi diaframma a qualsiasi focale. Poi mi interessava alleggerire un po' il peso totale prendendo un'ottica non stabilizzata (ho guadagnato una 50ina di grammi che non sono poi male). E' vero che lo stabilizzatore fa tanto figo, ma parliamoci chiaro: a focali come queste chi è che lo usa? A 17mm puoi scattare a 1/25sec ed avere la foto teoricamente nitida, ma sono curioso di sapere chi va in giro a scattare con un tempo così lento senza ricorrere al cavalletto. Io stesso, se vedo un tempo simile, stabilizzatore o meno, alzo un po' gli iso per portarlo almeno a 1/50sec ed essere sicuro di quello che sto scattando. Sicuramente ci sarà chi non può fare a meno, per esigenze personali, di avere l'ottica stabilizzata, ma per come ho usato io il 16-85, posso tranquillamente dire che lo stabilizzatore potevano anche fare a meno di metterlo. Veniamo al Tammy: l'ottica costa 280 euro su Amazon (315 la versione stabilizzata) e si presenta con la solita confezione essenziale, la garanzia ed il paraluce a petalo in dotazione. In mano non sembra un carro armato, ma una volta montata sulla mia D7k le cose cambiano! L'AF è interno quindi non gira l'elemento frontale anche se il motorino non è ultrasonico e quindi si fa sentire. A me non infastidisce per nulla, ma c'è chi potrebbe non apprezzare la cosa, soprattutto se si riprendono video con il microfono integrato. Il movimento dello zoom è preciso e sufficientemente fluido, è presente un tastino di blocco per evitare la deriva zoom a 17mm quando camminiamo con la macchina al collo (onestamente era meglio se lo mettevano sul 70-300 che pesa 10 volte tanto...mah...). L'elemento frontale è da 67mm cosa che mi ha permesso di riciclare i vari filtri, se prendete invece la versione stabilizzata avrete un diametro di 72mm (se poi magari qualcuno di Tamron me lo spiega il perchè di questa differenza mi fa anche un favore...) per cui occhio a cosa prendete perchè un kit completo di filtri decenti non verrà meno di 150 euro: parlo di polarizzatore, uv, nd, gnd ecc. Ho fatto un giro per il mio paese per fare qualche prova ed ecco i primi risultati.
DISTORSIONE:

La distorsione a barilotto tipica dei grandangoli è piuttosto evidente anche se non tanto diversa da molte altre ottiche zoom che ho provato. Per quanto riguarda la distorsione a cuscinetto tipica dell'estremita tele degli zoom, direi che se la cava piuttosto bene. In questi scatti si può notare che la nitidezza a f8 è eccellente anche verso i bordi della foto, ovvio che lo scatto è preso da in piedi con la fotocamera girata il più parallelo possibile al terreno, ma non ho usato un treppiede, quindi qualche minima differenza di piano focale potrebbe anche esserci.
NITIDEZZA:
Bene, iniziamo a discutere di nitidezza. A parte il fatto che, come dico sempre, il digitale ha portato una sorta di mania persecutoria nei confronti di quella caXXo di icona con la lente di ingrandimento. Gente che spara le foto al 300% perchè deve vedere il super dettaglio, altrimenti la foto è da buttare. Inutile dire che i grandi maestri della fotografia non fanno dell'assoluta nitidezza una questione di vita o di morte, la foto buona è buona anche se è un po' morbida, a fuoco, ma morbida. Venendo a noi, questo zoom è stato sempre un po' massacrato a 50mm e dintorni, motivo per cui ho cercato di scattare proprio a queste focali. Tutte le foto che vedete qua sopra non hanno post produzione, sono scese direttamente dai raw convertiti con capture nx2 e quindi esattamente come le vedevo sul visore della macchina. A mio modesto parere non c'è molto di cui lamentarsi. A 2.8 è morbido, ma non credo sia peggio di tante altre ottiche zoom magari pure più costose. Il morbido del 2.8 secondo me si può anche sfruttare come effetto flou naturale per i ritratti di cerimonia, dove non serve ingrandire la foto al 300%. Per quanto riguarda la prova lente di ingrandimento direi che da f4 in su l'obiettivo non teme la fatidica icona. Per quanto riguarda lo sfocato potete notare che è bello morbido, nonostante le 7 lamelle del diaframma, anche a f4. Ovvio che non essendo un'ottica da ritratto bisognerà stare attenti alla distanza dello sfondo per ottenere il massimo del bokeh, ma questo vale per tutte le ottiche.
FLAIR:

E' vero che non è questa la luce ideale per misurare i riflessi e che il sole dovrebbe essere quello del tramonto, ma visto che la luce era questa ho provato lo stesso a fare un piao di scatti. Ad f16 si nota di più un alone colorato verso il bordo destro della lente, mentre ad f5 la cosa è un po' meno evidente. Niente che non si possa correggere in post produzione, sia chiaro, ma è giusto saperlo. Per quanto mi riguarda, anche questo potenziale difetto potrebbe essere utilizzato a scopi creativi, soprattutto per qualche ritratto controluce. Il flair era visibile direttamente nel mirino quindi sai bene che cosa stai per scattare, niente sorprese!
Per quanto riguarda i problemi di front/back focus posso dire che l'esemplare in mio possesso non soffre di questo problema anche se mi riservo di fare qualche prova specifica insieme alle foto da interno con flash e dei seri controluce al tramonto. Per ora ho testato al volo qualche foto con il flash ttl che ho acquistato per il matrimonio e devo dire che a f4 va come un treno, permettendomi anche di portare gli iso a 100 ed azzerando il rumore digitale.
CONLCUSIONI:
L'ottica di Tamron non è sicuramente qualcosa di super-professionale, ma per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo è pressochè imbattibile. L'antagonista per natura di questo obiettivo è il Sigma 17-50 f2.8 che costa quasi un centinaio di euro in più e che non ho mai provato. La mia scelta è caduta su questo obiettivo per la dimensione dei filtri: sia il sigma che il tammy sono ottime lenti ad un prezzo conveniente, quindi alla fine contano questi particolari, almeno per me!
Non voglio far incavolare i puristi delle ottiche Nikkor che rimangono sempre buone, nitide, contrastate ecc, ma a parità di prezzo direi che questo Tammy può dire sicuramente la sua. Parliamo sempre di un'ottica da 280 euro e non da 2.800 . L'uso di questa lente è consigliato per i paesaggi, ma secondo me anche con le cerimonie non se la cava malaccio (vi farò sapere a settembre...). Da viaggio è un ottimo compagno in quanto bello leggero e senza "fiorellini" inutili. Lo stabilizzatore potrebbe essere un'aggiunta per renderlo più rivendibile, ma io lo trovo inutile a queste focali (vedi sopra...); inoltre leggendo in giro per il web sembra che il modello stabilizzato sia leggermente meno nitido di questo anche se non ho avuto modo di provare i due modelli e quindi non mi esprimo. Se consiglierei questa lente? Direi di si, almeno per ora! Non mancherò di aggiornare la recensione aggiungendo particolari che via via emergeranno dall'uso quotidiano, ma le premesse per far bene ci sono tutte direi.
Per ora mi fermo qui, buona luce!

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