A caccia di colori

Giusto l'altro giorno, mi sono imbattuto praticamente per caso, in un campo di girasoli (la funzione "evita autostrade" del navigatore è una manna!!). Ovviamente, non vivendo in Toscana, non posso pretendere di trovare distese infinite di pallini gialli, che si arrampicano su colline sinuose, ma devo dire che è stata una bella sorpresa. Ed allora, tolto l'approccio da paesaggista puro, con viste larghissime ed infinita profondità di campo, come li riprendiamo i nostri amici del sole? Vi propongo qualche approccio ravvicinato:
Partiamo dal classico dei classici. Composizione fatta praticamente solo con i colori. La difficoltà? L'esposizione che, con così tanto cielo, rischia di venire sbilanciata dalla troppa luminosità. Scegliete un compromesso (senza bruciare le alte luci, mi raccomando) ed eventualmente intervenite in post produzione alzando la luminosità dei colori.
 
Altri due approcci molto classici: la ravvicinata (questa volta eseguita con un 50mm invece che con il macro) e una ripresa da sotto. Nel primo caso ho voluto riempire il frame con una inquadratura da "sfondo di windows" che non è il massimo a dirla tutta, ma che con i petali tagliati mi piace abbastanza: sembra quasi una ripresa da studio con il lightbox dietro. La foto verticale invece è un'altra composizione che gioca molto dell'effetto sull'accostamento dei colori. La schiarita (e saturata) di verde e giallo fatta in post, appiattisce il contrasto generale, ma sottolinea bene lo scopo della foto a livello di colori.
 
Ultimi due scatti che propongo hanno due approcci completamente differenti: il primo è stato scattato per elaborarlo in post produzione. Sarebbe stato un altro grande classico piuttosto banale, ma sviluppandolo con l'applicazione di un bleach bypass, si ottiene un effetto molto spinto sui dettagli di primo piano ed una discreta "cattiveria" sul contrasto. Ovviamente è evidente l'intervento, per cui la foto risulta volutamente irreale. La seconda foto invece è mirata a "raccontare" qualcosa ovvero la storia di un girasole che si sta schiudendo sotto l'occhio vigile di un girasole già adulto. Il protagonista è ovviamente il "ragazzino giovane" per cui lo sfondo è stato sfocato per non entrare troppo nel racconto, ma resta ben visibile per via del colore vivace rispetto al primo piano. Anche in questo caso è stato usato un 50mm che, oltre a regalare una nitidezza fantastica, ha anche sfocato nell'esatto modo in cui avevo in mente di fare.
So di non aver aggiunto molto a quanto già si sapeva sugli scatti di questi bellissimi fiori, ma è anche ovvio che, tolti gli approcci classici, non resta poi molto da fare quando sei a lato strada, con un campo di girasoli che ti guarda alla tua stessa altezza. Devo ricordarmi di mettere in macchina una scala da 3 metri, così da essere sempre pronto per queste evenienze. Ironie a parte, anche se vedete posti o situazioni che possono sembrare banali, non rinunciate mai ad uno scatto: magari non sarà l'occasione della vostra vita, ma è pur sempre un buon esercizio quello di sforzarsi per comporre e provare a raccontare qualcosa di diverso su un soggetto inflazionato. Al massimo si cancellano le foto una volta viste al pc, ma resterà l'esperienza che il tentativo vi ha trasmesso!
Buona luce accaldata!!