Primavera

Come ogni anno la primavera porta con se ispirazione e colori, ma non è detto che queste giornate non si prestino bene anche a dei buoni B/N. Personalmente quando ci sono bei colori accesi, cerco di sfruttarli e di mostrarli, ma mai chiudere la mente!! Un esempio? Un muscari ripreso dall'alto:
E' stata bocciata e strabocciata per via del BN, ma a me continua a piacere, soprattutto per il taglio quadrato (la foto è stata realizzata con un 90mm macro scattando a mano libera!!). Naturalmente, quando si parla di girare in cerca di foto, non si può rinunciare alla margherita, un classico dei classici, visto e rivisto in mille modi diversi, ma che continua sempre ad affascinare:


Di queste, forse quella con più potenzialità è la classica "distesa" che fa immaginare un campo infinito pieno di questi fiori....in realtà si trattava di un tristissimo marciapiedi con dietro un edificio orribile, ma questo ce lo teniamo per noi. Altro classico sono i fiori rosa stagliati sul cielo azzurro:
Per non essere da meno con la "controtendenza", ho voluto anche scattare una foto d'epoca:
La foto è molto semplice, per cui a livello compositivo ho cercato di creare un'ipotetica linea continua tra il soggetto in primo piano e gli alberi riflessi in modo da far capire anche la direzione del fiumiciattolo. L'effetto sepia ha rafforzato questa idea togliendo tutto il verde di primo piano che risultava un po' troppo invadente. Per finire un altro trio di soggetti sempre molto "classici", da passeggiata:


La foto del soffione non è nitida, lo so, l'ho tenuta solo a perenne monito, per ricordarmi di controllare sempre dopo aver scattato. E' da riprovare e, ovviamente, mi sono fatto aiutare nella soffiata, altrimenti diventa davvero impossibile bloccare l'attimo. Effettivamente è l'unica foto un po' più impegnativa nel senso che va pensata un attimo: utilizzo della maf continua, raffica di scatto e 1/1000sec come tempo di scatto selezionato. Gli iso sono schizzati a 560 (se non ricordo male), ma la foto è ancora ampiamente utilizzabile. Un suggerimento che mi viene spontaneo (anche per me stesso...) riguarda eventuali tentativi futuri di questo genere di scatti: cercare di far soffiare all'assistente in direzione perpendicolare al nostro obiettivo, questo farà si che la base del soffione si muova a destra/sinistra e non avanti/indietro rispetto alla nostra posizione, aiutandoci così a mantenere il più possibile il piano focale registrato dalla maf, con molte più probabilità di mantere lo scatto nitido dove serve.
Per quanto riguarda invece l'albero preso da sotto ed il dente di leone, direi che sono due visioni, per quanto non originalissime, di un classico primaverile. Per l'albero ho cercato di includere più chioma possibile per dare il senso della distanza, mentre per il dente di leone l'ho volutamente centrato così da violare le regole compositive. Ho fatto leva sull'effetto "V" dei tronchi ed ho cercato di rendere meno invadente possibile lo sfocato di primo piano. Anche qui, se una qualche forza c'è, di sicuro la prende dall'accostamento dei colori blu e giallo che ha sempre il suo perchè!
Buona luce!!