Cartoline

Uno dei difetti più comuni che si possono ascrivere alle foto "amatoriali" come le nostre, è proprio quello di somigliare troppo ad una cartolina: composizione scolastica, luce scolastica, grande profondità di campo anche quando non serve ecc...insomma, tutte quelle caratteristiche che inconsciamente accettiamo quando andiamo a comprare una cartolina da spedire a casa - sempre che qualcuno le comperi ancora visto che adesso tutto il mondo spedisce ogni cosa virtualmente con quei trabiccoli cancella impronte digitali!!!- . Quello che invece non è sorpassato è l'effetto cartolina dei nostri scatti. Qualche esempio?


La prima è un HDR mentre le altre sono singoli scatti fatti con il mio fido 17-50. Ovviamente ho utilizzato un polarizzatore per assorbire almeno in parte i riflessi della luce troppo dura. Cosa si può fare in queste situazioni? Cercare punti di vista alternativi, sicuramente, ma a volte ci si scontra con divieti e limitazioni (come quelle presenti su questo lago). Per non contravvenire alle limitazioni di legge si può cercare di stringere l'inquadratura come in questo caso:
Oppure cercare qualche visione alternativa tagliando direttamente fuori il lago stesso:
E' chiaro che la quiete trasmessa dalle "cartoline" in cima al post non è nemmeno avvicinabile alla sensazione che possono far passare le ultime due foto, ma come sempre, in fotografia non c'è mai qualcosa di facile da fare, bisogna sempre rompersi un po' l'anima per avere qualche risultato soddisfacente e nel prossimo post (dove parlerò di soggetti nelle gocce d'acqua) ne avremo un esempio quasi estremo. In ogni caso, anche di fronte a delle situazioni che ci fanno scattare limitando la nostra libertà di movimento, ricordatevi sempre di usare il massimo che può darvi la vostra attrezzatura (ad esempio il polarizzatore come ho fatto io), se non altro saprete di aver spremuto il meglio dalla vostra personale cartolina del luogo.
Buona luce!



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