Natale, Natale, Natale...

...e tutti vogliono la foto con l'albero, le luci ecc ecc...qual'è la scelta giusta? Come sempre in fotografia, DIPENDE. Se dovete scattare una foto ricordo, beh, in quel caso potete fregarvene dei disturbi presenti nello sfondo: gli alberi di Natale vengono sempre messi negli angoli peggiori, con tutti i quadri dietro, le piante, lo stendino ecc...tutti elementi che contribuiscono a "segare" abbondantemente l'atmosfera e ti fanno scattare ritratti posati che urlano giustizia. Che fare allora? Beh, ci si ingegna un po'. Ad esempio si può tentare di spegnere tutte le luci (tranne quelle dell'albero ovviamente) ed illuminare la scena con un colpo di flash laterale che contribuirà a tenere sottoesposto lo sfondo e concentrerà l'attenzione sui nostri soggetti. Associato all'illuminazione, si può stringere l'inquadratura in modo da escludere disturbi vari, oppure direttamente dedicarsi ad un particolare dell'albero come in questo caso:
Questa foto è stata ottenuta senza ottica macro, con un esposizione di 15 secondi a f7.1 (ho letto la luce in maniera SPOT sul babbo natale rosso) ed un colpetto leggero di flash posizionato in basso a sinistra (è servito per rendere leggibile il disegno della palla altrimenti in ombra). L'effetto "stelline" è dato da un filtro cross screen che si trova su Internet a 5 euro (oramai non li vende più nessuno, visto che si possono aggiungere in post produzione...). La composizione è assolutamente scolastica e quindi non c'è nulla di difficile.
Se ci troviamo all'aperto invece si può optare per altre soluzioni, anche se ritengo che un po' le composizioni con gli alberi completi ecc siano leggermente inflazionate ed è difficile risultare originali; magari di sera c'è più atmosfera. Vale comunque la pena di provarci, ma attenzione agli sfondi che non devono distrarre. In questi giorni ho provato a girare un po', ma non sono stato tanto fortunato. Ho dovuto arrangiarmi in questo modo:
Stesso concetto della palla di cui sopra, ma associato ad un fiocco di addobbo su cui erano posate tante belle goccioline. La forza di una foto simile è tutta nella cromia: l'uso di colori agli estremi dei grafici RGB aiuta a creare impatto anche quando la composizione non è poi così imperdibile.
C'è però un'altra possibilità: durante il giorno è più difficile, ma si può trentare lo stesso:
Lettura della luce ovviamente SPOT su un punto luminoso della stella, messa a fuoco manuale con sfocatura volontaria e via. Dietro a questa stella c'era il mondo: un casino allucinante, ma associando una lettura esposimetrica che tenesse conto solo delle parti illuminate ed una messa a fuoco con sfocatura evidente, ho isolato il soggetto (che è comunque ben visibile) ed ottenuto un po' di atmosfera. E' un esempio di come si può sfruttare una situazione assolutamente non fotografabile in maniera classica.
Non spaventatevi, non c'è nulla di difficile, bisogna solo aver pazienza e fare esperienza, abituando l'occhio ad osservare per vedere una foto anche in situazioni dove tutti tirano dritto. Coraggio, che il Natale è un'ottima occasione per fare pratica!!
Come piccola postilla, vorrei segnalare questo sito web: http://www.fototessuta.it/ . Non sono solito farlo, ma in questo caso devo dire che la cosa è meritevole. Si tratta di far "tessere" una fotografia su di un supporto a nostra scelta. Sia esso un tappetino, un plaid o altro. In pratica viene riprodotta la nostra foto con una tecnica che non c'entra nulla con la stampa vera e propria. Sicuramente un regalo originale. Io ne ho ordinato uno che dovrebbe arrivare a giorni. Vi farò sapere, ma so già che sarà un successo!! Diciamo che può essere vista come un'occasione di "stampa creativa" che va al di là del solito laboratorio fotografico.
Buona luce...e buone Feste!


Sempre più difficile...

Eh già...in prospettiva di Natale, ho iniziato a "frullare" un po' sul web e sono atterrato sull'acquisto di un accessorio che mai avrei pensato di prendere: il flash! Io ADORO la luce ambiente o, al massimo, la luce di una candela tea light per illuminare i miei scatti in interno, ma l'idea di avere una fonte di luce da spostare dove voglio e di discreta potenza da permettermi di congelare l'azione è una chicca che mi ha sempre stuzzicato. Ora potrò tentare di lanciare limoni dentro ai contenitori pieni d'acqua oppure congelare le gocce che cadono in una tazzina oppure illuminare lateralmente (e magari con qualche colore applicato sul flash) i soggetti...insomma un mucchio di occasioni creative per passare le giornate d'inverno che si prospettano fredde e ventose! Ho acquistato anche un kit con un trasmettitore/ricevitore wi fi così da eliminare la necessità di un collegamento fisico con la macchina fotografica e mi sono accorto che nel kit c'è anche un ombrello da studio dove applicare il ricevitore......altra opportunità di utilizzo!! Spero solo di non aver comprato l'ennesima stupidaggine che finirà nel dimenticatoio del mio zaino (che inizia a pesare un pochino...), di quelle che usi il primo mese e poi dici: "ok, me la tengo qua per ricordo". Che dire....attendiamo col fiato sospeso!!
Buona luce (naturale)!