Fulmini e Photoshop sereno

I fulmini, come tutti i fenomeni naturali, attraggono gli appassionati di fotografia come le api con il miele. Ovviamente non potevo fare a meno di farmi coinvolgere anche io e quindi, approfittando del meteo proprio di ieri sera, ho fatto il mio tentativo personale di riprendere questa ennesima manifestazione di potenza della natura. Innanzitutto come si riprendono i fulmini che, per definizione, sono velocissimi? Esattamente con il contrario della loro caratteristica ovvero con una bella foto a tempo lungo. Normalmente una impostazione di partenza con Iso 100, f11 e 20sec dovrebbe fornire un discreto risultato. Ovviamente dipende anche da quanto inquinamento luminoso c'è nel luogo dove vi mettete a riprendere il fenomeno. Nel mio caso, mi sono messo sul balcone ed ho sfruttato il tetto della pizzeria di fronte a casa che, in quel momento, stava chiudendo (quindi meno macchine in movimento e meno fanali accesi). Do per scontato l'utilizzo del telecomando o dell'autoscatto, come in ogni occasione in cui si sfodera il treppiede, per cui mettetevi comodi e cominciate a scattare. Ovviamente vi deve andare di fortuna perchè nei 20 secondi di esposizione deve passare un fulmine all'interno della vostra inquadratura e non è per nulla scontato. Nello specifico ho scattato una 30ina di foto di cui solo 15 vedevano la presenza di fulmini al loro interno e, di queste 15, solo una decina abbondante meritavano un successivo utilizzo. Più foto scattate, più probabilità avete di beccare i fulmini, MA, dovrete lavorare di più in fase di selezione per non ottenere un'immagine troppo incasinata, con presenza di troppe scariche nell'inquadratura. Vi faccio subito vedere il risultato finale: niente di che, ma ricordate che ho ripreso tutto dal balcone...
Quali sono le operazioni da fare per ottenere un merge come questo? Innanzitutto selezionate i vostri file e decidete quale sarà lo SFONDO del vostro scatto: io ho scelto quello che aveva il bagliore più luminoso e poi capirete il perchè. A questo punto scelto il livello di base da cui partire, ho importato in Photoshop tutti gli altri file che sono stati caricati come livelli all'interno dell'immagine. Nel mio caso, PS ha creto tutti oggetti avanzati per cui ho selezionato tutti i livelli escluso lo sfondo ed ho "RASTERIZZATO" le immagini così da renderli dei livelli a tutti gli effetti. In questo modo potrete selezionare nuovamente tutti i livelli (questa volta comprendendo anche lo sfondo) ed utilizzare la funzione ALLINEAMENTO AUTOMATICO DEI LIVELLI che sistemerà ogni minima differenza di composizione tra le varie immagini. Non tralasciate questo passaggio perchè, anche se avete utilizzato il cavalletto, ci saranno degli scostamenti minimi tra ogni foto, fidatevi!! Fatto questo arriviamo al momento divertente: togliete la visualizzazione a tutti i livelli tranne che allo sfondo ed iniziate con il primo:
  • Rendete visibile il livello
  • Cambiate il metodo di fusione in "Schiarisci"
In questo modo verrà fuso solamente il fulmine lasciando invariato il resto della foto. A tale proposito ora potrebbe essere più chiaro il motivo per cui ho scelto, come foto di sfondo, quella con il bagliore più deciso: così non ci saranno sovrapposizioni di nuvole più chiare o semi visibili tipo fantasma, che renderebbero la composizione irreale, costringendovi ad utlizzare delle maschere di livello per togliere elementi. Verificate che il nuovo fulmine inserito nella foto sia effettivamente utile allo scopo e non aggiunga solo casino alla composizione. Fate così con tutti gli altri livelli presenti nel vostro merge e non abbiate paura di scartare un livello se per caso dovesse risultare ridondante o poco interessante dal punto di vista dell'aggiuna alla foto. Nel caso specifico, se notate a destra c'è un fulmine verticale: deriva da uno scatto dove era presente SOLO quello, quindi poco prappresentativo. Vista però la quantità di scariche orizzontali presenti, ho immediatamente confermato l'aggiunta, proprio perchè inserisce un elemento orientato diversamente dagli altri. E' chiaro che ogni foto è a se quindi non prendete quello che vi scrivo come scolpito nella pietra...dovrete usare la vostra testa ed il vostro gusto.
Finita l'operazione schiarisci (chiamiamola così), se siete soddisfatti potrete cancellare i livelli scartati ed unire il tutto in un unico livello. A questo punto si tratta di fare un po' di normale post produzione per la quale vi segno i punti che, secondo me, sono necessari:
  • Colori e bilanciamento del bianco: il fulmine dovrebbe essere bianco per cui, se volete riprodurre i colori perfettamente, fate si che i valori RGB del fulmine siano tutti e tre intorno a 250
  • Contrasto: dateci dentro perchè è su quello che si basa la potenza della foto, per cui curve ad "S" belle decise (poi dipende sempre da cosa avete messo davanti ai fulmini, se volete che sia bello leggibile o meno...)
  • Color grading: lo so, è un termine più da video che da foto, ma in questo caso lo prendo in prestito anche per spiegare la mia scelta specifica. Se neutralizzate fulmini e cielo vi viene tutto grigio ed è corretto che sia così, ma se volete dare alla vostra foto un'impronta diversa potete divertirvi con qualche dominante. Nel mio caso ho scaldato il tutto tramite la Google Nik Collection/Color Efex Pro/Brillance-Warm. Niente di fantascientifico, semplicemente una scaldata alla temperatura del colore
  • Sharpening: in questo caso se utilizzate la tecnica della "mazzetta" (vedi post sullo studio dell'HDR) o le varie tecniche standard è facile che il fulmine PERDA di spessore a favore di un bordo nero enfatizzato. Lo sharpening infatti crea questo genere di artefatto per simulare una maggiore incisività. In questo genere di foto non è detto che sia utile. Nello specifico ho usato il filtro "Accentua Passaggio" + fusione in sovrapponi, con un raggio di 4 / 5 pixel e solamente perchè volevo un primo piano un po' meno morbido, altrimenti manco l'avrei usato
Ecco qua, svelato il segreto dei fulmini fotografati. Come potete leggere, non c'è nulla di difficile: basta un po' di pratica e, soprattutto, vincere la pigrizia! Nel mio caso sono stato "gentilmente" invitato a scattare queste foto, mentre me ne stavo bello tranquillo sul divano. Sarebbe stato molto meglio uscire e mettere un soggetto decente davanti a questo spettacolo della natura, ma il massimo che sono riuscito a fare è statao andare sul terrazzo e tirar fuori il cavalletto. Questo è l'unico VERO consiglio che posso darvi: alzate il regale sedere e cercate le situazioni più belle per associarci i fulmini. Magari guardatevi intorno anche quando il cielo è sereno e memorizzate una possibile composizione, non si sa mai che vi troviate proprio in quel posto mentre si sta per scatenare l'inferno elettrico.

Buona luce fulminata!

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