Nikon...sempre loro!!

Portate pazienza, ma questo post è mirato al mio brand fotografico perché mi sono un po' stufato di leggere di continuo le cavolate commerciali che stanno combinando negli ultimi tempi per cui, solo per questa volta, usciamo un po' dalla fotografia in senso stretto e facciamo un po' di filosofia. 

Se mi leggete da un po' sapete che non sono il tipo che si fa prendere da sentimentalismi verso questa o quella marca di macchine/ottiche: cerco di avere il massimo per il budget stabilito per cui a suo tempo Nikon mi era sembrato un brand che calzava a pennello per le mie esigenze. Partiamo dall'ultima ventata di tecnologia che ha investito il mondo fotografico e che al grido di FULL FRAME E' BELLO ha quasi rotto le balle! Formule come "per tutti", "accessibile", "economica" ecc sono diventate un manga che ci ripetono in continuazione, ma sarà proprio così? 
Innanzi tutto vediamo quali sono le reali offerte che, per quanto riguarda Nikon, sono una macchina cosiddetta "entry level" (la D610), una macchina "semi pro" (la D750), una macchina per amanti delle ghiere antiche (la Df) e una macchina per autentici pazzi furiosi del dettaglio (la D810). Tralascio la fascia puramente professionale con le varie D3s o D4 perchè non ha senso parlarne qua dentro. Tutte le macchine citate sono full frame ovvero hanno un sensore grande come un vecchio negativo di pellicola. Tanto per dare qualche numero, i prezzi variano dai 1.600 euro della D610 fino ai 2.500 e fischia della D810 e della Df (con garanzia italiana di 4 anni). Non faccio alcuna carrellata sulle caratteristiche delle macchine, ma questa premessa mi serve per far capire che l'azione di marketing di Nikon è assolutamente aggressiva, soprattutto se la confrontiamo con il relativo immobilismo di Canon. C'è però un grosso rovescio della medaglia ovvero la qualità dei prodotti offerti: non parlo ovviamente del singolo componenete, ma del fatto che gli utlimi modelli proposti hanno avuto necessità di una immediata revisione per vari problemi che, a mio modestissimo parere, si potevano evitare con uno studio preventivo più accurato e, soprattutto, con la voglia di fare prodotti buoni e non delle cavolate che servono solo ad attirare clienti!!! La D600 è stata sostituita perchè sporcava il sensore con l'olio dell'otturatore e quindi o passavi i primi 3500 scatti avanti e indietro dai centri di assistenza o sparavi una raffica infinita fino a consumare tutto l'olio in eccesso. La D800 aveva noti problemi di autofocus (per altro non sempre risolti dall'assistenza....) ed ora, dulcis in fundo, l'ultima meraviglia, la D750 si ritrova un flair "quadrato" ogni volta che scatti controluce verso una fonte luminosa per colpa di un riflesso interno al corpo macchina. Ora, tralasciando le espressioni "tipiche" che immagino abbiano avuto gli acquirenti di questi gioielli, mi vengono i brividi alla schiena al pensiero di voler aggiornare la mia D7000 con una macchina full frame. Questi "giocattoli" non te li tirano proprio dietro: li paghi a botte di migliaia di euro ed invece che garantirti una macchina fotografica che ti possa seguire per i prossimi 7-8 anni, ti trovi per le mani un costosissimo fermaporta da riparare. Visto quello che noto in giro, non si può dire che il consumatore finale sia particolarmente arguto, nel senso che si trovano un sacco di persone in giro con D600 o D800 accuratamente impostate sul "VERDE AUTOMATICO" e con davanti un mezzo sedere di bottiglia come i 24-70 che danno in kit, per cui è evidente che di fotografia ne capiscono come io capisco di fisica nucleare. Ma nonostante questo, il brand non ha diritto di prendere per il naso la gente ed il fatto di dover cacciare botte di euro per un prodotto da riparare è oltremodo scandaloso!! La D750 è stata ritirata anche dai negozi per riparare il problema e Nikon assicura che le prossime prodotte saranno perfette, ma allora perchè non farle perfette da subito??????
La Df o le macchine professionali non hanno di questi problemi, chissà come mai? Sia che forse se il costo è sotto una certa soglia, non facciamo neanche i controlli di qualità perchè tanto siamo bravi? Oppure è un sistema per far fare da beta-tester agli utenti finali e risparmiare costi nella speranza che vada tutto bene? Beh, già dopo il primo esperimento con la D600 potevano anche capirlo che questo gioco non vale la candela......non credo servano dei geni no?
Sotto questo aspetto, mi sento di spezzare una lancia in favore di Canon che produce meno macchine e modelli rispetto a Nikon, ma se ne sentono anche molte meno, di cavolate del genere. Con tutto che sicuramente anche gli amici possessori di Canon avranno il loro bel da dire rispetto a mille rognette, non mi pare che quel brand sia arrivato al punto di coprirsi quasi di ridicolo con continue cavolate su macchine che costano una cifra e relative sostituzioni.
A questo punto il consiglio che posso dare a tutti è di orientarsi sui "secondi" modelli , almeno quelli non dovrebbero (uso il condizionale...) avere difetti noti e di puntare ad una garanzia italiana di 4 anni. Per quanto riguarda la D750, beh, io aspetterei almeno fino a Natale 2015 e conterei pure su un grande sconto da parte di Nikon, non fosse altro per dignità nei confronti di chi usa le loro macchine da anni....
Alla faccia del "per tutti"...si, per tutti quelli che hanno soldi da spendere e, in alcuni casi, quasi da buttare!
Buona riflessione!

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